La tecnologia Bi-mescola Quadrazone presenta 4 zone di mescola che lavorano insieme per garantire prestazioni dinamiche ottimali e una maggiore durata del pneumatico:

• Lo strato superficiale ha una configurazione a doppia mescola (‘più dura’ al centro per aumentare la durata e la stabilità, ‘più morbida’ sulle spalle per migliorare l’aderenza in piega).
• Le mescole a contatto con il suolo sono collegate alla struttura interna tramite uno strato aggiuntivo che aumenta la stabilità complessiva in ogni condizione di guida.
• Le ali di mescola sui fianchi aiutano a ridurre le vibrazioni e il surriscaldamento.

Una speciale mescola di carica di silice e di carbonio ad alta struttura, oltre a cariche e rinforzi aggiuntivi, assicura che le proprietà chimiche delle nostre mescole siano bilanciate per l’uso sia su asfalto bagnato/bassa temperatura sia su asfalto asciutto/alta temperatura. La miscela di questi componenti viene sottoposta a numerosi test attentamente monitorati nei nostri moderni laboratori.

I parametri delle tele della carcassa, come i materiali, la densità, la rigidità e così via, sono finemente regolati per garantire stabilità, comfort e forma anche quando si viaggia ad alta velocità e con moto cariche (come nel caso di viaggi in autostrada con passeggeri e/o carico). Questa selezione accurata garantisce una piacevole esperienza di viaggio anche nelle condizioni più difficili.

L’ottimizzazione del disegno del battistrada e dell’area di contatto è stata supportata dalla FEA, che ha garantito una distribuzione uniforme della pressione e un rapporto ottimale scanalature/gomma sotto l’impronta a tutti gli angoli di inclinazione.

Questa tecnologia consente di aumentare l’aderenza, la dispersione dell’acqua e la resistenza all’usura della mescola, migliorando l’esperienza del pilota.

La tecnologia della cintura d’acciaio a zero gradi promuove eccellenti prestazioni dinamiche durante la guida ad alta velocità, garantendo che il pneumatico mantenga il suo profilo ottimale anche quando è sottoposto a forze esterne di elevata entità. Questo riduce l’effetto di autoraddrizzamento e il riscaldamento del pneumatico, oltre ad aumentare la stabilità e la precisione della traiettoria.